mercoledì 15 aprile 2015

L'artiglio del diavolo


Il nome di questa pianta sembra uscire da un libro di pozioni per maghi e streghe, tuttavia è bene dire
che dietro il nome e l'aspetto della radice un po' inquietanti si celano virtù terapeutiche davvero notevoli.
Sarà capitato a tutti di avere un po' di mal di schiena o una tendinite, qualcuno purtroppo ha a che fare con qualcosa di più serio come l'artrite, in tutti questi casi l'Artiglio del diavolo può essere un valido alleato nell'alleviare dolori e disagi: è antinfiammatorio, antireumatico e debolmente analgesico.
In commercio si può trovare in compresse, gocce di natura omeopatica, tinture o pomate, in quest'ultimo caso é spesso associato all'Arnica Montana che dà ottimi risultati nel trattamento dei dolori muscolari che spesso si accompagnano ai dolori articolari.

E' bene ricordare che anche i rimedi che contengono questa pianta originaria del continente africano devono essere assunti con attenzione, soprattutto se si utilizzano le compresse, ovvero i rimedi a uso interno, infatti è opportuno che l'Artiglio del diavolo venga evitato dalle donne in gravidanza, dai bambini troppo piccoli, da chi soffre di ulcere gastriche o chi faccia uso di farmaci che riducono la glicemia, che regolano l'attività cardiaca o anticoagulanti.

Consultate sempre il vostro medico e informatevi adeguatamente prima di assumere qualsiasi cosa.

E ricordate sempre che la nostra salute va coltivata ogni giorno: siate sereni, riposate, mangiate in modo sano e ascoltate il vostro corpo!